Goldschmied, Livio
http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/3169 an entity of type: Person
Goldschmied, Livio
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71.
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 9, fasc. 183
Archivio CDEC, Fondo fotografico Goldschmied Diana (n. 719)
Archivio CDEC, Fondo digitale Diana Goldschmied, fasc. "Lettere di Livio Goldschmied a Sofia Arvanitis Goldschmied"
db antifascisti
db deportati
Deportato deceduto
voce di indice
antifascista
partigiano
vittima della Shoah
Ingegnere
Alma Goldschmied
Fabio Goldschmied
Guido Goldschmied
Diana Goldschmied
Adriano Goldschmied
Sofia Arvanitis
19130427
1944
Vico Canavese
Rodolfo Goldschmied
Frankel
Ada Frankel
false
Data di morte imprecisata
Livio Goldschmied nasce il 27 aprile 1913 a Trieste dove frequenta la scuola elementare ebraica. Mentre la famiglia rimane a Trieste, Livio Goldschmied si trasferisce a Zurigo dove frequenta la scuola media ed il Politecnico; qui consegue la laurea in Ingegneria meccanica, in elettrotecnica ed altre tre lauree di carattere scientifico. Tornato in Italia viene assunto come progettista alla ditta Olivetti di Vico Canavese in provincia di Torino.
Iscritto al Partito d'Azione e legato a Giustizia e Libertà , rimane in costante contatto con l'ebraismo antifascista torinese.
Nel maggio del 1940 si sposa con Sofia Arvanitis [italianizzato in Albaneti] di confessione greco ortodossa, dalla quale avrà due figli, Diana e Adriano.
Dopo l'8 settembre 1943 Livio entra in contatto con le formazioni partigiane operanti nella zona di Vico Canavese. Subito dopo la nascita di Adriano la moglie si fa convincere dalla levatrice a rivelare dove sia Livio per dargli la notizia della nascita; la levatrice successivamente rivela il nascondiglio ai fascisti. Arrestato, viene deportato Ad Auschwitz dove muore poco dopo l'arrivo al campo.
Goldschmied
M
deportato dall'Italia
Livio