"Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 4, fasc. 91" . "Silvia Colorni" . "https://resistentiebrei.cdec.it/" . "Colorni, Eugenio" . "Silvia Colorni" . . "Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, Donne e uomini della Resistenza, Eugenio Colorni, http://www.anpi.it/donne-e-uomini/484/eugenio-colorni [ultimo accesso, 20 marzo 2018]" . "Industriale" . "http://www.treccani.it/enciclopedia/eugenio-colorni, [ultimo accesso 23 maggio 2017]" . "19440530" . . " " . " " . "antifascista" . . "Alberto Colorni" . "Milano" . "22/04/1909" . "Eva Colorni" . "partigiano" . . " Laurea in filosofia" . "M" . "Clara Pontecorvo" . . "Ursula Hirschmann" . "Professore di filosofia" . . "Ursula Hirschmann" . "Colorni" . " Eugenio Colorni, intellettuale antifascista, nasce a Milano il 22 aprile 1909, figlio di Alberto, industriale, e di Clara Pontecorvo. Fin dall'adolescenza Eugenio è attratto dal sionismo e la sua militanza politica è ispirata dagli ideali socialisti. Da giovane si avvcina al movimento clandestino di \"Giustizia e Libertà\"; alla sua formazione contribuiscono anche i cugini Enrico, Enzo ed Emilio Sereni, maggiori di alcuni anni. Nel 1935 sposa Ursula Hirschmann da cui avrà tre figlie: Silvia, Renata, Eva. Laureato in filosofia all'Università degli Studi di Milano, ottiene la docenza di filosofia e pedagogia all'istituto magistrale \"Giosuè Carducci\" di Trieste fino al 1938; l'8 settembre di quell'anno viene arrestato con l'accusa di ricostituzione illegale in Italia del Partito socialista. Dopo aver passato cinque mesi in carcere Eugenio Colorni viene condannato a cinque anni di confino, prima a Ventotene poi a Melfi; da qui fugge nel maggio del 1943 per recarsi a Roma. Nell'agosto del 1941 partecipa, insieme ad Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, alla stesura del Manifesto di Ventotene. Dopo il 25 luglio 1943 fa parte del Comitato direttivo del Partito socialista; le idee federaliste da lui maturate durante il confino si realizzano con la nascita del Movimento federalista europeo. Dopo l'8 settembre è attivo organizzatore della Resistenza. Il 28 maggio 1944 viene ferito durante un agguato della banda Koch; a causa delle ferite riportate muore il 30 maggio 1944, a soli quattro giorni dalla liberazione di Roma. Nel 1946 gli viene conferita la medaglia d'oro alla memoria." . "Eugenio" . "19090422" . . "Pontecorvo" . "Renata Colorni" .