Curiel, Eugenio
http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/IT-CDEC-EACCPF0001-000117 an entity of type: Person
Copriva la cattedra di Matematica
Curiel, Eugenio
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 5, fasc. 99
http://www.anpi.it/donne-e-uomini/2421/eugenio-curiel, [ultimo accesso 19 giugno 2017]
http://www.treccani.it/enciclopedia/eugenio-curiel, [ultimo accesso 14 giugno 2017]
11/12/1912
antifascista
partigiano
Docente universitario
Gigliola Curiell
Grazia Curiel
19121211
19450224
Trieste
Ingegnere di un'importante industria triestina
Giulio Curiel
Limentani
Lucia Limentani
Italiana
Ingegnere
Ludovico Limentani
Eugenio Curiel nasce a Trieste l'11 dicembre 1912 figlio di Giulio, ingegnere in un'importante industria triestina, e di Lucia Limentani.
Dopo aver inizialmente seguito gli studi di ingegneria prosegue gli studi cambiando facoltà e si laurea in fisica a Padova, a soli 21 anni e col massimo dei voti. L'anno successivo inizia la sua carriera accademica come assistente del prof. Laura, carriera bruscamente interrotta dalle Leggi razziali. Fra il 1933 e il 1934 si era dedicato a studi filosofici ed era approdato al marxismo, e nel 1936 aveva preso contatto con il Centro estero del Partito comunista, a Parigi. Fra il 1937 e il 1938 il suo antifascismo si era manifestato all'interno dei GUF (Gruppi universitari fascisti) dove, come redattore capo de Il Bò, portava all'interno della gioventù un messaggio di classe e di riscossa.
Sollevato dall'insegnamento e si trasferisce a Milano dove prende contatti con il Centro interno socialista e con vari gruppi antifascisti, ma il 23 giugno del 1939 viene arrestato da agenti dell'Ovra e dopo qualche mese condannato a cinque anni di confino a Ventotene (Latina).
Liberato dopo la caduta del Fascismo, partecipa attivamente alla Resistenza durante la quale è il massimo dirigente del Fronte della Gioventù.
Ucciso dai repubblichini a Milano il 24 febbraio 1945, gli viene conferita la medaglia d'oro alla memoria nel 1946.
Curiel
M
Eugenio