Szayer, Sura Rayzla
http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/IT-CDEC-EACCPF0001-021500 an entity of type: Person
Szayer, Sura Rayzla
Archivio Fotografico CDEC, fondo Windwehr Ovadia Edith (n. 647)
Intervista rilasciata da Edith Windwehr a Liliana Picciotto per il progetto "Memoria della salvezza", in data 6 febbraio 2013
Comunicazione orale rilasciata da Edith Windwehr a Matilde Terracina e a Patrizia Baldi, in data 14 marzo 2013
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01 ottobre 1922 -
voce di indice
Ester Szayer
Hermann Szayer
Hilusch Szayer
Edith Windwehr
Sonia Windwehr
Aron Windwehr
19221001
Moishe Szayer
Magna Goldman
Mordechai Goldman
Feigele Goldman, Lily Goldman, Regina Goldman, Jenni Goldman
Sura Rayzla Szayer, polacca, appartiene a una famiglia molto religiosa. Nel 1935 si stabilisce in Italia per lavorare presso la pellicceria di una zia. Conosce Aron Windwher che sposa nel 1943. Il matrimonio viene celebrato dal rabbino Castelbolognesi.In Polonia i suoi genitori e il fratello maggiore e la sorella minore vengono presi: i genitori, deportati e periscono nella Shoah, mentre il fratello maggiore sopravvive ai campi di sterminio. La sorella minore, internata in campo di lavoro, si salva. Il fratello minore, venuto in Italia, durante l'occupazione tedesca si rifugia in Svizzera. Sura e Aron, dopo un tentativo di passare in Svizzera, si nascondono in un'abitazione in piazzale Dateo a Milano. Vengono arrestati e condotti nel carcere di S. Vittore dove rimangono sino al 25 aprile 1945.
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Sura Rayzla