Laudi, Rinaldo
http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/IT-CDEC-EACCPF0001-000278 an entity of type: Person
Laudi, Rinaldo
Riccardo Brega, Il Crociato partigiano, Edizioni Domino, Piacenza 2007
Carla Antonini, Piacenza 1938-1945. Le leggi razziali, Scritture, Piacenza 2010
Gina Formiggini, Stella d'Italia Stella di David. Gli ebrei dal Risorgimento alla Resistenza, ed. Mursia, Milano 1970
Alessandro Generali, Diario di un partigiano
Fondo Famiglia Laudi
Archivio CDEC, fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 1, fasc. 218
Stefano Pronti, Medici e Resistenza nel piacentino, Edizioni Tip.le.Co, Piacenza 2010
Angelo Del Boca, Da Mussolini a Gheddafi. Quaranta incontri, Neri Pozza , Vicenza 2012
Abenaim Bruno, Abenaim. Una famiglia ebrea e le leggi razziali, Scritture, Piacenza 2015
Luciana Laudi, La Storia e le coincidenze. Racconti famigliari, Scritture, Piacenza 2016
db antifascisti
31/01/1908
partigiano
Medico chirurgo
Andreina Laudi Levi
Franco Laudi
Sergio Laudi (morto nel 1928)
19080131
19450125
Piacenza
Laurea in medicina e specializzazione in chirurgia
Ragioniere, rappresentante di una ditta fornitrice di cinghie di trasmissione
Alberto Laudi
Samuele Ovazza
Giuditta Muggia
Casalinga
Ovazza
Clelia Ovazza
Lazzaro Laudi
Annetta Bachi
26 gennaio 1945. Data di morte presunta
Rappresentante
Casalinga
Eugenia e Rosa Laudi
Rinaldo Laudi nasce a Torino il 31 dicembre 1908, terzo di quattro figli di Alberto, rappresentante, e di Clelia Ovazza, casalinga. La sua famiglia praticava un ebraismo laico.
Si laurea a pieni voti in Medicina il 21 novembre 1931 e ottiene la specializzazione in chirurgia col massimo dei voti e lode il 12 novembre 1937 presso l’Università degli Studi di Torino.
Partecipa come ufficiale medico alla campagna d’Africa orientale e a Mogadiscio fonda un piccolo ospedale per i locali.
Espulso in seguito alle leggi razziali dall’Ospedale Mauriziano di Torino viene accolto a Piacenza nella clinica del prof. Arnaldo Vecchi.
Nel gennaio del ‘44 si unisce ai partigiani di Giustizia e Libertà della zona assumendo la direzione dei Servizi sanitari nella I Divisione Piacenza, nome di battaglia Dino.
Il 9 gennaio del ’45 non si unisce ai suoi in ritirata per curare un amico ferito e viene catturato dalle truppe mongole durante un rastrellamento; incarcerato a Piacenza, il 25 è prelevato dal carcere con altri partigiani e di lui e del suo corpo non si seppe più nulla.
Numerosi i riconoscimenti per la sua competenza, la sua umanità ed il suo coraggio che gli sono valsi la Medaglia d’oro al Merito civile (24 aprile 2012).
Laudi
M
Ufficiale medico di complemento del 1.o Reggimento Alpini; Ufficiale medico Guerra d'Africa (creazione di un piccolo ospedale a Mogadiscio)
Rinaldo