Risiera di San Sabba
http://dati.cdec.it/lod/shoah/massacre/19 an entity of type: Massacre
Gruppi di ebrei furono uccisi all’interno della Risiera di San Sabba e i loro corpi gettati nel forno crematorio del campo. Il 1 luglio 1944 Felice Mustacchi, Giuseppe Hassid, Sida Levi, e una ebrea fiumana (Cohn) vennero assassinati per aver gettato via 5 monete d’oro piuttosto che versarle all’ufficio raccolta del campo. L’uccisione doveva essere una punizione esemplare per gli ebrei rinchiusi nello stanzone del terzo piano della Risiera.
Alla fine di ottobre 1944 Celina Trieste, Augusto Fano, Anna Jarach, Giuseppe Krebs, Gina Giulia Mieli, Clara Braun, tutti provenienti dall’ospedale psichiatrico di San Clemente a Venezia, furono uccisi a San Sabba per aver dichiarato di non poter sopportare il viaggio di deportazione.
Morirono inoltre, in circostanze ancora ignote, Margherita Perugia, Leone Canarutto, Ruggero Polacco, Luciano Manli, Elena Rosenberg, Abramo Bermann, Edmondo Frank, Eleonora Rimini, Cesare Altarass, Lazzaro Bemporat, Girolamo Franco, Lina Dina Pincherle, Carlo Fleischmann, Bruno Tedeschi.
Nel febbraio del 1945 fu uccisa Giannina Bordignon, non ebrea, sposata con Aldo Sereni (deportato insieme ai figli Paolo, Ugo ed Elena). Sempre nel 1945 fu ucciso a San Sabba Mauro Grini, spia ebrea al servizio dei tedeschi; Federica Taich, sospettata di collaborazionismo, si suicidò.
Risiera di San Sabba
1 luglio 1944; ottobre 1944
Liliana Picciotto, Libro della Memoria. Gli ebrei deportati dall'Italia 1943-1945 (Milano: Mursia 1991; sec. ed. 2002).
Trieste