Nathan, Arthur Abramo
http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/5455 an entity of type: Person
Nathan, Arthur Abramo
Il libro della memoria : gli ebrei deportati dall'Italia, 1943-1945 / Liliana Picciotto ; ricerca della Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea. - Ed. 2002: altri nomi ritrovati. - Milano : Mursia, 2002, pp. 77-80, pp. 66-71.
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 13, fasc. 299
Eleonora Chinappi, "Nathan, Arturo", in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume LXXVII (2012), Treccani, http://www.treccani.it/enciclopedia/arturo-nathan_(Dizionario-Biografico)/ [ultimo accesso, 6 giugno 2018]
db deportati
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vittima della Shoah
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Trieste
Inglese
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Arturo Nathan nasce a Trieste nel 1891, figlio di Jacob, ebreo iracheno stabilitosi prima in India e poi in Inghilterra, e Alice Luzzatto, ebrea triestina. Dopo aver compiuto i suoi studi presso il liceo austro-ungarico, comincia a frequentare la facoltà di filosofia. Dopo aver partecipato al primo conflitto mondiale, si dedica, dal 1919 in poi, all'attività pittorica; nel 1921 provvede ad aprire il proprio studio di pittura a Trieste. Espone alla Biennale di Venezia nel 1926; nel 1928, nel 1930 e nel 1932 e partecipa a due edizioni della Quadriennale di Roma. Alcuni suoi quadri sono esposti in importanti musei del mondo. Verso la fine degli anni Trenta, con l'emanazione delle leggi razziali, Nathan smette di dedicarsi alla pittura ad olio. Dopo l'8 settembre 1943 viene internato nel campo di Fossoli e da lì viene deportato in Germania; muore il 25 novembre 1944 nel campo di Biberach an Der Riss.
Nathan
M
deportato dall'Italia
Arthur Abramo