Rantzer, Gianni

http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/IT-CDEC-EACCPF0001-000419 an entity of type: Person

Rantzer, Gianni 
Archivio CDEC, Fondo "Vicissitudini dei singoli", serie I, b. 22, fasc. 698 
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 15, fasc. 350 
db antifascisti 
24/07/1905 
voce di indice 
partigiano 
salvato 
Medico 
Avram Rantzer, Carol Rantzer 
Adriana Rantzer 
Ambretta (Mimma) Rantzer 
Lionella Rantzer 
Renata Rantzer 
Clelia Ricamo 
19050724 
1989 
Milano 
Laureato in Medicina 
 
Leon Rantzer 
 
Fany Abramovici 
Mayer Rantzer 
Tauba [?] 
Di origini ebraiche 
Gianni Rantzer nasce nel 1905 in Romania, figlio di Leon e di Fany Abramovici. Dopo essersi laureato in medicina a Pavia, nel 1931 ottiene l'abilitazione a Torino; inizialmente lavora negli Ospedali di Melzo, Torraza Coste e Sannazzaro de' Burgondi. Dopo l'introduzione delle leggi razziali del 1938 รจ costretto a lasciare una Condotta Medica di Cura a Carpignano; trasferitosi a Milano insieme alla famiglia, continua a lavorare come medico privato negli alberghi grazie alla sua conoscenza di sei lingue straniere. Dopo l'8 settembre 1943 prende parte alla lotta di liberazione prestando servizio nelle Brigate Matteotti; terminata la guerra, viene autorizzato a fregiarsi del distintivo della guerra di Liberazione e gli viene conferita la Croce al Merito di Guerra. Nel secondo dopoguerra continua la sua carriera di medico al servizio dell'INAM e presso l'ambulatorio della Stazione di Milano, ricoprendo inoltre numerosi altri importanti incarichi; dal punto di vista politico, aderisce alla corrente di Saragat diventando membro del Partito Socialista Democratico Italiano. Gianni Rantzer muore nel 1989. 
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