Trevi, Giacomo
http://dati.cdec.it/lod/shoah/person/IT-CDEC-EACCPF0001-000510 an entity of type: Person
Trevi, Giacomo
Archivio CDEC, Fondo antifascisti e partigiani ebrei in Italia 1922-1945, b. 19, fasc. 433
"Pericolosi nelle contingenze belliche. Gli internati dal 1940 al 1943", a cura di Simonetta Carolini, ANPPIA, Roma, 1987, p. 285
29/09/1916
voce di indice
antifascista
partigiano
salvato
Rappresentante
Giorgio Trevi
Arduina Trevi
Ildebrando Trevi
19160929
1995
Ferrara
Trevi Ildebrando
Forlì
Argia Forlì
si
Negoziante
salvo
antifascista
Giacomo Trevi nasce a Ferrara il 29 settembre 1916, figlio di Ildebrando ed Argia Forlì. Dopo l'introduzione delle leggi razziali del 1938 comincia ad assumere un atteggiamento apertamente ostile al regime fascista; arrestato nel novembre del 1939, viene tradotto in carcere a Ferrara per due mesi. Con l'entrata in guerra dell'Italia nel secondo conflitto mondiale viene internato dal giugno 1940 fino alla caduta del regime fascista; viene fatto spostare tra i campi di Campagna, Gioia del Colle, Isola Gran Sasso, Isole Tremiti ed Urbisaglia. Liberato durante il governo di Badoglio, si stabilisce a Firenze; dopo l'8 settembre 1943 passa in Val di Chiara e lavora sotto flaso nome come assicuratore. Trasferitosi a Roma, prende parte alla lotta di liberazione prestano servizio in uno dei Gruppi di Azione Patriottica operanti nella capitale.
Trevi
M
Giacomo